Social Housing, casa a basso costo

1120

Schermata 2013-03-19 alle 14.58.11

Esiste un modo per essere proprietari di una casa dignitosa pur senza dover sacrificare il proprio patrimonio: si chiama Social Housing. Esso designa tecnicamente l’insieme delle iniziative e degli interventi volti ad offrire alloggi e servizi finalizzati a risolvere il problema abitativo con particolare riguardo alle situazioni di svantaggio economico-sociale. Questa nuova soluzione riguarda tendenzialmente case in locazione permanente e prevede una figura peculiare di affitto, c.d. calmierato, che corrisponde al 25/30% dello stipendio. Tale canone sociale costituisce la risposta per quella fascia di popolazione che non ha le risorse economiche per accedere al mercato immobiliare ma che non è nemmeno tanto povera da dover ricorrere all’edilizia popolare: il riferimento è alle famiglie monoreddito, agli anziani, agli studenti ma anche agli immigrati. Negli ultimi anni l’allargamento di queste categorie ha portato, nel 2008, alla nascita di un piano nazionale di edilizia abitativa, denominato “Piano Casa”, con l’obiettivo di garantire sull’intero territorio nazionale i livelli minimi essenziali di fabbisogno abitativo per il pieno sviluppo delle persone. Tale piano ha prescelto come linea di intervento l’utilizzo di fondi immobiliari costituiti mediante la partecipazione di enti pubblici e privati e gestiti da una Società di Gestione del Risparmio (SGR). La vera portata innovativa dei progetti che fanno capo al social housing è la presa di distanza da ogni forma di speculazione edilizia, che ha tristemente deturpato gran parte della periferia urbana delle città industriali, e che vuole rispondere a un’esigenza esclusivamente quantitativa di case, per dirigersi verso il mondo delle soluzioni sostenibili, dell’edilizia green e del risparmio energetico, ma senza dimenticarsi della qualità. Rispetto ad altri paesi europei, primi fra tutti quelli nordici, l’Italia è ancora agli albori di questa nuova scoperta abitativa di cui la crisi economica ha costretto all’esplorazione, ma le aspettative sono molte. L’interesse e lo zelo con cui il paese, attraverso la collaborazione tra il pubblico e i privati, sembrerebbe dedicarsi a questo processo è indice di un prossimo miglioramento della qualità della vita di cui tutti potremo beneficiare.