BANKITALIA POSITIVA SUL FUTURO DELLE SOFFERENZE BANCARIE

1245
Il ricorso alla vendita stragiudiziale, valevole però solo per i nuovi contratti sottoscritti con i mutuatari, porterà quindi una notevole riduzione dei tempi di vendita
Il ricorso alla vendita stragiudiziale, valevole però solo per i nuovi contratti sottoscritti con i mutuatari, porterà quindi una notevole riduzione dei tempi di vendita

Appare molto ottimista Bankitalia nel suo ultimo rapporto intitolato “Note di Stabilità finanziaria” riguardo al mercato delle sofferenze bancarie, mercato che negli ultimi anni si è visto aumentare in maniera esponenziale. La principale causa è una situazione ormai insostenibilie, quella delle lunghe tempistiche legate al processo di recupero del credito attraverso la vendita del bene immobile oggetto del contenzioso, attraverso la procedura delle aste giudiziarie. Oggi, grazie alle norme contenute nel decreto governativo conosciuto come “Decreto banche”, volto principalmente all’accellerazione delle procedure nella gestione del credito in sofferenza, secondo Bankitalia, sono destinati a migliorare soprattutto i bilanci degli Istituti bancari, i quali, non più oppressi dalla pressione esercitata da sconvenienti lungaggini burocratiche (dopo un certo numero di rate non pagate, cita il decreto, la banca potrà pignorare direttamente l’immobile) potranno allentare quella rigidità nel concedere finanziamenti che fino ad oggi, ha contraddistinto l’atteggiamento generale delle banche, limitando l’accesso ai mutui e, di conseguenza, frenando quella corsa alla ripresa tanto auspicata nel mercato immobiliare. Il ricorso alla vendita stragiudiziale, valevole però solo per i nuovi contratti sottoscritti con i mutuatari, porterà quindi una notevole riduzione dei tempi di vendita (orientativamente gli stessi di una normale compravendita immobiliare) del bene in contenzioso con la possibilità, da parte della banca di recuperare in modo considerevole il valore erogato. Effetti questi senza dubbio positivi, per Bankitalia, sia per il bilancio degli Istituti, sia per i clienti stessi, che godranno di condizioni più convenienti. In tutto questo poi esiste una particolare attenzione a far si che una crisi, come quella conosciuta in questi ultimi anni, non debba più ripetersi in futuro.