CASA ALL’ESTERO, INVESTIMENTO O CORONAMENTO DI UN SOGNO?

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CASA ALL’ ESTERO, INVESTIMENTO O CORONAMENTO DI UN SOGNO?

Se una volta l’investimento in proprietà immobiliari di altri stati aveva spesso un intento speculativo, oggi, in un epoca di globalizzazione totale, ad acquistare casa all’estero sono soprattutto i piccoli risparmiatori, i pensionati e i cosiddetti “cervelli in fuga” italiani. Un trend che, negli ultimi 10 anni è quasi raddoppiato di volume, portando, l’anno scorso, ad un totale di 6,4 miliardi di euro investiti in prime e seconde case in paesi stranieri. Un sentimento questo da non sottovalutare, perchè oggi, sia per ragioni di lavoro, sia per una certa convenienza di rendimento, sia per coronare il sogno di una vita, la tendenza a investire fuori dall’Italia non è più peculiarità di pochi professionisti, ma un vero e proprio business, soprattutto se si pensa che gli italiani sono ai primi posti come percentuale di proprietari di case (oltre il 70% contro il 65% dei francesi e il 52% dei tedeschi).

L’ ESTERO È UN BUON AFFARE

I motivi per cui si sceglie un determinato Paese rispetto ad un altro spesso non coincidono con l’effettiva redditività dell’investimento, per fare un esempio, se si  compra  in  Francia  (magari  in  Costa  Azzurra)  si  ha sicuramente più possibilità di sfruttare l’immobile, generalmente una casa vacanza, vista anche la vicinanza all’Italia, ma il rendimento medio lordo è mediamente basso, sotto al 4,5% annuo con una tassazione spesso elevata che tiene conto, in fase di rivendita, del plusvalore dell’immobile. Molto meglio allora rivolgersi verso i paesi dell’Est Europeo, nelle capitali o principali città, dove le tasse sono esigue rispetto agli standard occidentali ed i rendimenti oscillano tra il 10 e il 15%. La Russia fa tendenza a se, si può ottenere un buon rendimento, ma in questo caso la tassazione resta molto elevata. Londra, sia dal punto di vista lavorativo, sia come investimento considerando il fascino che riveste la city. Molto interessante, visto anche il deprezzamento del dollaro rispetto all’euro, è l’investimento immobiliare negli Stati Uniti soprattutto in città come Miami o New York, di certo non stiamo parlando di località comode da raggiungere, ma in questo caso le esigenze d’investimento sono caratterizzate da motivazioni quali il lavoro o lo studio dei propri figli.