Dopo il lungo periodo dei paradisi fiscali, i risparmi degli italiani si concentrano sempre più sugli investimenti immobiliari all’estero. Se è vero che è in forte aumento la percentuale di investitori (soprattutto dalla Russia) che sta movimentando il mercato italiano, bisogna anche sottolineare come nel 2013 si è registrato un innalzamento degli acquisti oltreconfine.
Dai dati dello scorso anno, infatti, emerge che sono ben 42.300 le abitazioni acquistate da famiglie italiane all’estero, con un +6% rispetto al 2012. Ma non è tutto. Con questi dati gli italiani si piazzano al secondo posto tra gli acquisenti più attivi di appartamenti all’estero, appena dietro ai tedeschi. Poi, in ordine, ritroviamo inglesi e francesi. L’amaro risvolto di questa graduatoria è che un buon numero di questi acquisti non è stato fatto per puro investimento, ma tanti si sono definitivamente trasferiti all’estero per lavoro.
Tra le città più gettonate in cui si acquista casa all’estero ci sono New York e Parigi, mentre sono in forte crescita le principali città di Gran Bretagna e Spagna. In calo, invece, le destinazioni in Grecia e (Parigi esclusa) in Francia.