Acquistare in costruzione, tanti vantaggi zero sorprese

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La ripresa del mercato immobiliare è coincisa con la fiducia degli investitori, con i progressi dell’economia e con le imprese di costruzioni, che sono tornate alla ribalta, grazie alla voglia di dare un’impronta moderna all’urbanistica nelle nostre città e province, ma soprattutto, grazie anche alla necessità di soddisfare le esigenze della clientela, che sempre più assiduamente, cerca residenze di nuova costruzione.
Di seguito vi illustriamo una serie di vantaggi che comporta “abitare il nuovo“.

COMPRARE IL NUOVO, UN ACQUISTO TUTELATO
Nel 2005 è stato introdotto in Italia il decreto Legge n. 122 che ha stanziato una serie di garanzie a vantaggio di chi compra dal costruttore. Primo fra tutti l’obbligo, da parte dell’impresa, di stipulare una polizza fidejussoria con una banca o un’assicurazione,
la quale, in caso di fallimento dell’impresa o mancata consegna dell’alloggio, garantisce all’acquirente la restituzione delle somme precedentemente versate.

Altra forma di garanzia è quella contro i vizi di costruzione, ovvero quei danni non immediatamente riscontrabili sull’edificio ma che potrebbero sorgere in un secondo tempo. L’impresa ha infatti l’obbligo di sottoscrivere una polizza decennale postuma contro tali
danni. Al momento della firma del contratto è bene farsene rilasciare una copia dal costruttore. Ulteriore forma di garanzia, qualora l’immobile vada all’asta, è
il diritto di prelazione, da parte dell’acquirente, anche nel caso che quest’ultimo abbia già riscosso la fidejussione.

Vediamo ora nel dettaglio gli evidenti vantaggi di un acquisto di nuova costruzione.

GRANDI PRESTAZIONI SIGNIFICA GRANDE RISPARMIO                                             Le nuove tecnologie costruttive orientate verso la sostenibilità ed il risparmio energetico hanno sviluppato la tendenza a realizzare interventi edilizi con una classificazione energetica elevata, generalmente A+, A e B. Più elevata è la classe, maggiore sarà il risparmio energetico prodotto dall’edificio, sia in termini di consumo energetico che di riscaldamento.
E’ stimato infatti che una casa con classe energetica bassa (F o G) il consumo energetico sia cinque volte superiore rispetto alla classe A, questo significa generalmente bollette di luce e gas più salate, maggiore umidità, pessima qualità del clima indoor e soprattutto una evidente penalizzazione per quanto riguarda il suo valore immobiliare.
LA PERCEZIONE DEL NUOVO
Dal punto di vista psicologico una casa nasconde sempre al suo interno la componente umana di chi ci ha abitato, chi compra un’immobile usato deve, prima o poi, fare i conti con il “passato” inevitabilmente per varie manutenzioni o piccoli accorgimenti. Una casa nuova, nella percezione di chi compra, assume una connotazione affettiva più personale e
profonda. Un fattore psicologico questo da non sottovalutare, soprattutto per le giovani coppie che si apprestano a condividere spazi e intimità coniugale.
AMBIENTI RAZIONALI E SPAZI PIÙ VIVIBILI
Come la tecnologia, anche la concezione abitativa si è  evoluta nel tempo, oggi i progettisti hanno sviluppato un concetto di spazio che razionalizza a fondo la distribuzione degli ambienti, ogni locale verrà concepito e progettato per rispondere ad esigenze moderne
e funzionali. Per questo in una casa nuova troverete sempre il vantaggio di usufruire di spazi studiati e ottimizzati per una migliore adattabilità degli arredi.
CAPITOLATO, IL DOCUMENTO CHE FA LA DIFFERENZA
Un altro vantaggio, soprattutto acquistando in fase
progettuale sta nella possibilità di scegliere la posizione, il piano, la tipologia dell’immobile, oltre alla scelta delle finiture interne, ovvero porte, sanitari, pavimentazione, ceramiche, rubinetterie e serramenti. La differenza nell’acquisto di una casa in costruzione la fa “il capitolato”, documento fondamentale che rappresenta la carta di identità dell’immobile.
Al suo interno trovate tutte le caratteristiche della casa che andrete ad acquistare: la sua struttura portante, i materiali, il grado di efficienza energetica, la copertura, ll materiale isolante, serramenti sia interni che esterni, tutta l’impiantistica generale, l’antenna
Tv, i punti luce, le prese di corrente e telefoniche, intonaci e verniciatura, la qualità dei materiali, le marche utilizzate oltre alla modalità d’intervento, costi e tempistiche di costruzione. Un documento, quindi, da leggere con attenzione quando si sceglie una casa nuova, in quanto, parte integrante del contratto di compravendita. Ogni modifica al
capitolato va concordata tra impresa e acquirente a meno che non sia necessaria dal punto di vista tecnico e urbanistico.
ECONOMICITÀ E AGEVOLAZIONI FISCALI
In questi ultimi anni il mercato delle nuove costruzioni ha visto oscillare i suoi valori verso il basso, al punto che in molti casi, oggi, comprare il nuovo è più conveniente che acquistare l’usato. A questo si aggiunga il fatto che i valori in costruzione sono dettati da regole di mercato molto severe e non dalle esigenze di realizzo di un privato che vuole sopravvalutare la sua casa. Insomma comprando in cantiere si ha la certezza di pagare il prezzo di mercato e (perché no?), di risparmiare anche qualcosina. Ovviamente, acquistando da impresa, si possono usufruire delle agevolazioni fiscali prima casa. con la differenza che, invece dell’imposta di registro si pagherà l’Iva (calcolata sul valore di acquisto) direttamente al costruttore, ridotta al 4% in presenza di agevolazioni fiscali oppure al 10% nel caso non si usufruisca di queste ultime. Qualora l’immobile sia accatastato nella categoria di lusso (A/1, A/8, A/9) l’Iva è maggiorata al 22%. Acquistare una casa in Classe A o B entro fine anno
permette il recupero (in 10 anni) del 50% dell’IVA pagata. In caso di acquisto di recupero conservativo o di ristrutturazione, oltre al recupero del 50% dell’IVA si aggiunge il recupero del 50% sul 25% del prezzo degli immobili.