FONDI DI GARANZIA E BONUS FISCALI, OGGI COMPRARE CASA CONVIENE DAVVERO!

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A fine Ottobre dell’anno appena conclusosi, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha varato una nuova campagna informativa completamente dedicata alla casa ed indirizzata, non solo verso chi decide di acquistarla, ma anche verso chi si accinge alla ristrutturazione, anche parziale o semplicemente verso chi ha deciso di cambiare arredamento.
L’iniziativa dal titolo “Casa, cosa possibile!”, diffusasi grazie ad una serie di spot TV e video animati trasmessi su youtube è stata lanciata anche sui principali social network grazie all’hashtag #casaconviene con una mission molto chiara: tutti i cittadini che intendono comprare casa, ristrutturare o riarredare possono contare sull’apporto di una serie di bonus fiscali e fondi di garanzia pubblici elaborati grazie alla legge di stabilità 2016. Tali agevolazioni sono state poi ampliate nel 2017 e prorogate anche per il 2018.
A partire da questo mese andremo quindi ad affrontare ogni singolo aspetto di quest’iniziativa e scoprire perchè l’acquisto di un immobile risulta conveniente e redditizio, sia come investimento, sia dal punto di vista fiscale.

Non riesci ad accedere al mutuo? Lo Stato garantisce per te!

Nonostante le 14.000 domande presentate negli ultimi anni, il fondo di garanzia prima casa non è ancora molto conosciuto, soprattutto da chi ne ha effettivamente diritto e ne possiede tutti i requisiti (e la necessità) per accedervi. Questo notevole strumento è stato infatti pensato a favore di tutti i cittadini che, avendo necessità di acquistare la loro principale abitazione, o dovendo ristrutturare anche solo per migliorarne l’efficienza energetica, si trovino nella condizione di dover accendere un mutuo per far fronte all’acquisto. Sorto in sostituzione del vecchio Fondo Giovani Coppie, il Fondo di garanzia per i mutui prima
casa vede lo Stato in qualità di garante per l’accensione di un mutuo ipotecario nella misura massima del 50% del capitale con un limite massimo di 250.000 euro, questo a condizione di non essere già proprietari di altri immobili adibiti ad abitazione principale, ad esclusione di quelli acquisiti attraverso successione o comodato d’uso da fratelli e genitori.

Gli altri requisiti necessari ad accedere al fondo sono:

1. L’immobile deve trovarsi sul territorio italiano
2. Non deve essere classificato come immobile di lusso (Categorie A1, A8 e A9)
3. Non deve essere superiore a 95 mq.
4. Non deve avere caratteristiche di lusso (vedere decreto del Ministero dei lavori pubblici del 2/8/1969).

Il fondo di garanzia non fissa particolari limiti di età per potervi accedere e in linea di principio può essere utilizzato per l’acquisto, la ristrutturazione e l’accrescimento dell’efficienza energetica.
Il tasso applicato risulterà obbligatoriamente inferiore al Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) qualora gli acquirenti siano giovani coppie (con almeno uno dei due componenti di età inferiore ai 35 anni), giovani con un rapporto di lavoro atipico, famiglie monogenitoriali con figli minori o persone in affitto presso alloggi di proprietà IACP.
Per accedere al fondo di Garanzia basta compilare l’apposita richiesta disponibile sul sito di Consap S.p.a., sul portale del Dipartimento del Tesoro o delle Banche aderenti e presentarla all’istituto di credito presso cui si intende accendere il finanziamento.
Se si utilizza il fondo di garanzia prima casa non è possibile usufruire di altre garanzie (non è possibile ad esempio utilizzare come garanti i propri genitori).