LA QUALITA’ NELL’ARREDAMENTO PRESERVANDO SALUTE E CONVENIENZA

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Scegliere con il giusto criterio il proprio arredamento non è semplicemente una scelta di stile o dettata da esigenze economiche, spesso vuol dire preservare la propria salute e quella dei più piccoli oltre che una scelta in cui la convenienza diventa evidente nel tempo. Tra le caratteristiche che determinano la qualità di un mobile devono essere presi assolutamente in considerazione: il legno ovvero il principale materiale con cui viene composto e la finitura post lavorazione che comprende il processo finale di laccatura e verniciatura.

IL LEGNO
Il legno viene lavorato essenzialmente in quattro modi, massello, tamburato, truciolare, impiallacciatura. Il massello mantiene essenzialmente inalterate le qualità del materiale originale, senza particolari lavorazioni, eccezion fatta per la verniciatura e la lucidatura. Il tamburato invece ha una lavorazione molto più complessa ed è composta da un telaio esterno con uno strato interno a nido d’abete che lo rende particolarmente leggero ma allo stesso tempo molto resistente. L’impiallacciatura si compone di uno strato esterno con uno spessore generalmente di 0,9 mm il cui supporto può essere a listelli di legno o truciolare, materiale questo, spesso e a torto, considerato di pessima qualità. In realtà la qualità di un truciolare dipende dalla qualità stessa dell’impasto con cui vengono amalgamate insieme le particelle di legno. Esiste a tal proposito una classificazione ben precisa determinata dai tipi di legno utilizzati e dall’impiego o meno di collanti (formaldeide) non nocivi. Sostanzialmente la qualità a cui si consiglia di aspirare è la E1 con un basso livello di formaldeide e una composizione interna realizzata con legni nobili come il faggio, l’Abete e il pioppo.  E’ bene in ogni caso verificare sempre che il legno ottenuto per i mobili faccia parte di alberi abbattuti secondo un piano ecologico di rigenerazione di boschi e foreste.

VERNICIATURA E LACCATURA
L’ aspetto relativo a verniciatura e laccatura è molto importante,sopratutto in virtù degli agenti chimici utilizzati per tali operazioni.  La verniciatura va effettuata secondo le normative Europee che prevedono l’uso di prodotti ad acqua senza solventi o agenti chimici che potrebbero risultare dannosi per la propria salute (ma sopratutto per quella dei piccoli). La laccatura è contraddistinta da due tipi di lavorazione, a poro aperto, ovvero che lascia intravedere le caratteristiche e le venature del legno (molto utilizzata nelle cucine country ad esempio) e a poro chiuso che invece copre totalmente la superficie. Si possono scegliere diversi tipi di laccatura quali la lucida, l’opaca e la metallizzata (utilizzata per lo più sulle automobili).