RICHIEDERE UN MUTUO AL 100%: CHI PUÒ FARLO E A CHI CONVIENE

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Quando si vuole acquistare la prima casa ma non si ha a disposizione una somma sufficiente per coprire almeno le spese inziali, è possibile richiedere un mutuo al 100%. La banca anticiperà l’intero importo necessario per portare a termine la compravendita. Al contrario di quello che potrebbe sembrare, però, questo tipo di finanziamento potrebbe non convenire a tutti: scopriamo perché.

Come funziona

Il mutuo al 100% è un mutuo ipotecario, l’unico che può arrivare a coprire l’intero valore dell’immobile, a differenza di quello fondiario che copre solo l’80%. L’importo dovrà essere restituito con il classico piano di rientro costituito da rate mensili che comprendono anche lo spread e gli interessi, in un arco di tempo compreso tra i 20 e i 30 anni. Ma da dove deriva questo spread? La Banca d’Italia dispone all’istituto di credito di stipulare una polizza assicurativa che copra la parte eccedente rispetto a un finanziamento classico.

Chi lo può richiedere

Dal momento che comporta rischi maggiori, non tutti i richiedenti andranno incontro a una risposta positiva. Le garanzie da presentare sono tante e comprendono: una situazione stabile dal punto di vista lavorativo ed economico; definire rate il cui importo non superi il 30% del reddito disponibile; sottoscrivere una polizza fideiussoria che copra il 20% in eccedenza; non risultare un cattivo pagatore all’interno del sistema CRIF; ipotecare l’immobile alla banca; individuare un garante, un soggetto terzo che intervenga in caso di insolvenza del mutuatario.

Vantaggi e svantaggi

I vantaggi di una scelta di questo tipo sono evidenti: si può richiedere una somma più alta e non bisognerà pagare nulla di tasca propria, almeno all’inizio. Il maggiore spread, però, provoca come conseguenza anche l’aumento degli interessi. Secondo alcuni calcoli, però, una volta pagata l’ultima rata si rischia di aver sborsato una somma ben quattro volte superiore rispetto a quella per un mutuo tradizionale.

Fonte: immobiliare.it/news