SARDEGNA Panoramica sul mercato del panorama più bello d’ Italia

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Perla incantata tra le isole che costeggiano la penisola, la Sardegna si presenta oggi al mondo come un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove il mare incontaminato, le spiagge bianche e selvagge si accostano a tradizioni e culture che restano patrimonio custodito gelosamente dai suoi abitanti. Affollatissima nel periodo estivo, la Sardegna offre ai turisti non solo le sue meraviglie naturali, ma anche paesaggi mozzafiato, suggestioni antiche associate a confort abitativi tutti moderni. L’isola presenta una densità di 1.639.362 abitanti dislocati in 8 province quali Cagliari, Carbonia-Iglesias, Medio Campidano, Nuoro, Ogliastra, Olbia-Tempio, Oristano, Sassari. Posto ideale per chi cerca la fuga dalla frenesia della terraferma, per chi desidera investire consapevolmente in una casa vacanza che offra una “vera vacanza” e non, come in altri luoghi, solo un investimento impegnativo e dispendioso, ma anche e inaspettatamente un mercato immobiliare in continuo movimento che si presenta con dati che ne rilevano l’assoluta vitalità.

sono aumentate le richieste di locazioni di pregio
sono aumentate le richieste di locazioni di pregio

MERCATO IMMOBILIARE DAL 2010 al 2015
I dati rilevati negli ultimi sei anni, relativi all’andamento delle compravendite in terra sarda non si discostano poi molto da quelli rilevati sulla penisola. Fin dal 2010 la Sardegna si è trovata immersa in una bolla immobiliare di dimensioni considerevoli, con un incremento significativo dell’offerta, sopratutto di nuova costruzione, costruita in tempi record e con prezzi decisamente elevati, ma proprio per questo destinata all’oblio dell’invenduto come dimostravano i numerosi quartieri fantasma e interi palazzi destinati a rimanere senza occupanti. In questa fase i prezzi cominciano la loro corsa verso il basso con un trend negativo che nel 2012 raggiunge punte negative che vanno da un irrisorio 2% di Cagliari fino al 20% nella provincia di Nuoro. Le transazioni, a questo punto, crollano fino al 50% in meno rispetto a 5 anni prima. Nel 2013 la discesa dei valori immobiliari prosegue senza sosta, per chi vende una casa nel capoluogo Cagliari, la prospettiva è quella di un ribasso che tocca anche il 20% sul prezzo fissato, aumentano inoltre i proprietari che hanno fretta di vendere, situazione questa che contribuisce non poco alla corsa in picchiata. Nel 2014 si intravede, per numerosi investitori, l’occasione giusta per un proficuo investimento sul mattone sardo, nelle zone di Villasimius, Costa Rei o Santa Margherita di Pula, tanto per citare un esempio, le case arrivano a costare il 30% in meno rispetto al 2010. I dati rivelano che il mercato del lusso non ha subito i contraccolpi del residenziale ma che, anzi, sono aumentate le richieste di locazioni di pregio con canoni che non conoscono flessioni per le ville prestigiose nelle zone del lusso (Porto Rotondo, Costa Smeralda e limitrofi). Nel 2015 mentre il mercato del lusso di Porto Rotondo e Costa Smeralda si presenta più vitale che mai, a Villasimius, Costa Rey ed Alghero  cresce l’interesse per il residenziale prima casa, i prezzi iniziano a tenere e proseguono la loro discesa, si registra un calo sensibile dell’offerta di immobili, soprattutto di nuova costruzione. Infine, interessante il dato relativo a Oristano a fine 2015 dove si registra un sorprendente aumento dei prezzi che tocca il 4,5% rispetto all’anno precedente.

un mercato immobiliare in continuo movimento che si presenta con dati che ne rilevano l’assoluta vitalità.
un mercato immobiliare in continuo movimento che si presenta con dati che ne rilevano l’assoluta vitalità.

LA SITUAZIONE ATTUALE
Il primo semestre del 2016 ci mostra una Sardegna decisamente più stabile ma sopratutto una interessante opportunità di investimento nel settore immobiliare. Dai dati riscontrati dall’osservatorio di Casa.it la richiesta per abitazioni in acquisto è salita esponenzialmente con punte massime raggiunte nella provincia di Sassari che tocca il 7,8%, a ruota seguono le provincie di Olbia e Oristano con valori che oscillano tra il 6,7% e il 5,5%. Parrebbe che la situazione di stallo riscontrata negli anni precedenti abbia portato ad un risultato interessante che possiamo tradurre in questa equazione: Poche nuove costruzioni + prezzi più bassi = Aumento richieste. E’ interessante notare che questa discesa tocca maggiormente la città di Cagliari che sconta probabilmente il suo ruolo da capoluogo riconoscibile della Sardegna a livello immobiliare. E’ indiscutibile che il momento appare propizio per investire  in Sardegna, riducendo al minimo il rischio e garantirsi una dimora in una regione dal fascino inconfutabile.
Per meglio apprezzare questa terra, si consiglia di visitarla ai margini della stagione estiva, come fanno da anni i turisti europeo, i quali, oggi, sono tra i primi a muoversi nella compravendita immobiliare.

IL NUOVO RIPARTE DA CAGLIARI

Considerata la locomotiva della Sardegna, la splendida città capoluogo si presenta oggi come un vespaio di attività in piena effervescenza che arriva a produrre il 40% del valore regionale generando l’anno scorso 141 milioni di euro di ricchezza locale. E sempre nel 2015 si registra la nascita di ben 4.084 nuove aziende, improntate sopratutto nel settore dei servizi. Turismo, agricoltura e industria trainano l’entusiastica ripresa portandosi dietro anche il settore delle nuove costruzioni che riparte con slancio ma con maggiori accortezze, sopratutto nella cura e nella salvaguardia del territorio, affinchè venga evitata la cementificazione selvaggia che rischiava di danneggiare le bellezze naturali, primo e fondamentale polo attrattivo turistico dell’isola.

Perla incantata tra le isole che costeggiano la penisola, la Sardegna si presenta oggi al mondo come un luogo dove il tempo sembra essersi fermato
Perla incantata tra le isole che costeggiano la penisola, la Sardegna si presenta oggi al mondo come un luogo dove il tempo sembra essersi fermato

IL MERCATO DELLE ASTE IN SARDEGNA
Nel secondo semestre del 2015 il rapporto sulle aste immobiliari del Centro Studi Sogeea ha individuato in Sardegna ben 26 strutture ricettive messe all’incanto, di cui molte posizionate vicino al mare ed alcuni alberghi con una lunga tradizione alle spalle. Nel 2016 viene messo all’asta anche il bellissimo villaggio Monti  Carru, suggestivo quartiere residenziale a 2 chilometri da Alghero dove invece troviamo interessati da procedure giudiziarie, la Villa Mosca e l’Hotel Capo Caccia, vere e proprie icone del panorama della rinomata località turistica. Quello delle aste giudiziarie in Sardegna è un mercato che interessa principalmente le attività turistiche e interventi residenziali di pregio, occasioni queste che sapranno sicuramente attrarre investitori di un certo calibro, quasi certamente di provenienza straniera.